L’Asino
Settimanale fondato a Roma nel 1892 da Guido Podrecca (Goliardo) e da Gabriele Galantara (Ratalanga). Anticlericale e vicino ai socialisti, conobbe una prima interruzione fra il 1918 e il 1921, e cessò le pubblicazioni nel 1925 con l’inasprirsi delle leggi fasciste contro la libertà di stampa. Il giornale ebbe un carattere politico e satirico, ma la satira politica per immagini non occupò tutto il giornale, che pubblicò anche articoli d’informazione, di commento sugli avvenimenti e di divulgazione ideologica e storica.
Artisti collaboratori esposti: Ratalanga (Gabriele Galantara)
Illustrazioni della rivista
Il patriota nero
22 Marzo 1914
“Barricata del Nazionalismo”
5 Luglio 1914
Il grido di… domani
9 Agosto 1914
Cecco Beppe
9 Agosto 1914
Le belve
30 Agosto 1914
L’ombra
13 Settembre 1914
La neutralità italiana
20 Dicembre 1914
Il giustiziere – Le justicier – The executor
11 Luglio 1915
Sonata… italiana. Sonate… italienne. Italian… sonata
25 Luglio 1915
L’angelo tedesco
22 Agosto 1915
Una Guerra… senza spargimento di sangue
26 Settembre 1915
La strage degli innocenti
28 Novembre 1915
La Pace… Come la vogliamo noi
26 Dicembre 1915
Il 1916
2 Gennaio 1916
La malattia del Kaiser
16 Gennaio 1916
La via della Vittoria
23 Gennaio 1916
La punizione
20 Febbraio 1916
La ‘Kultur tedesca’
20 Febbraio 1916
La ritirata turca in Armenia
5 Marzo 1916
Sul calvario della Guerra…
23 Aprile 1916
Il resoconto
14 Maggio 1916
La trappola russa
23 Luglio 1916
L’incubo
30 Luglio 1916
Il suonatore
1 Ottobre 1916
Il nemico interno
29 Ottobre 1916
Durante il viaggio
3 Dicembre 1916
Cecco Beppe all’inferno
10 Dicembre 1916
Il carnevale della Pace tedesca
28 Gennaio 1917
Il pericolo della Pace
4 Febbraio 1917
La Pace
11 Febbraio 1917
L’ultimo atto
11 Marzo 1917
L’esplosione russa
25 Marzo 1917
Pasqua di Resurrezione in Russia
8 Aprile 1917
Liberazione
6 Maggio 1917
Gli ultimi appoggi
17 Giugno 1917
L’intervento Americano
24 Giugno 1917
Per non annegarsi
22 Luglio 1917
La fine del militarismo
19 Agosto 1917
La disgrazia di Carluccio
16 Settembre 1917
Il nostro migliore augurio
30 Dicembre 1917
